Il nome della Sfincia (in dialetto SPINCIA), deriva dal latino sponcia, ovvero spugna. Questo nome ha origine dalla particolare forma di questo dolce, che si presenta come una frittella morbida e dalla forma irregolare, con il buco o rotonda. Dal 1990 si svolge a Custonaci (provincia di Trapani) una sagra dedicata alla Spincia.

La Sfincia è un dolce fritto tipico diffuso in tutta la Sicilia Occidentale, originariamente prodotto a Palermo, e veniva consumato tradizionalmente il 19 marzo, durante la festa di San Giuseppe, considerata in tutta l’Isola la prima festività della nuova stagione primaverile, oltre che la festa del papà . Col tempo, il prodotto ha perso il legame con la stagione primaverile ed è diventato disponibile al consumo in tutti i giorni dell’anno. Viene preparato specialmente per le feste più tradizionali, come San Martino (11 novembre) a Natale e in molte altre occasioni di festività dove tutta la famiglia si riunisce per i festeggiamenti, che a casa di noi siciliani sono sempre molto numerose e ricche di ogni ben di Dio.

Come tutte le ricette popolari esistono diverse varianti, infatti quella che vi propongo oggi è la versione che prevede anche l’aggiunta delle patate bollite nell’impasto, ma quella originale prevede un impasto solo a base di acqua o latte, zucchero, farina, tuorli e uova.
L´aggiunta delle patate e l´impasto con il latte rende queste frittelle ancora più soffici e spugnose.
Io oggi vi propongo un impasto base che potete poi decidere di realizzare sia dolce che salato, basterà aggiungere per la spincia dolce dello zucchero e degli aromi come scorzetta di arancia o limone, o addirittura c´é chi aggiunge all´impasto un bicchierino di marsala, e lo arricchisce con uvetta o canditi. Per la Sfincia salata invece basterà aggiustare di sale e pepe, e arricchire con acciughe , sardine, oppure prosciutto o ancora tonno e sono ottime da servire come aperitivo.

Ingredienti per Impasto base
- 500 g di patate bollite (a pasta dura)
- 500 g di farina 00
- 500 ml di latte
- 10 g di lievito di birra
- 2 g di zucchero (40 g se li volete fare tutte dolci)
- un pizzico di sale (6 g se li volete fare tutte salate
- 3 uova intere della misura L
Per la versione dolce
potete sbizzarrirvi con gli aromi che piu preferite e potete anche arricchire con uvetta o frutta candita
Per la versione salata
Aggiungete nelle quantità che piu preferite filetti di acciughe, tonno, o sardine o prosciutto o salame. Largo spazio alla vostra immaginazione.